AgenPress. Il sindaco di Monfalcone (Gorizia) Anna Maria Cisint in una Lettera Aperta alla comunità mussulmana scrive:
“E’ inaccettabile il comportamento degli stranieri musulmani che entrano abitualmente in acqua con i loro vestiti: una pratica che sta determinando sconcerto e che crea insopportabili conseguenze alla salvaguardia del decoro”.
“Chi viene da realtà diverse – aggiunge – dalla nostra ha l’obbligo di rispettare le regole e i costumi. La pratica di accedere sull’arenile e in acqua con abbigliamenti diversi dai costumi da bagno deve cessare”.